Commenti [ 2 ]

“Proiezioni trasposte…”

Sono stato all’inaugurazione della mostra fotografica della mia collega Benedetta alla libreria Idiomi (via Mario Rapisardi 12/e, Palermo). È stata una bella occasione per rivedere anche Cristina, che ha una galleria d’arte, e Antonella, che fa la giornalista. A volte mi dimentico nella frenesia di tutti i giorni di conoscere persone che hanno davvero dentro di sé qualcosa di bello, una passione, e sorridono sempre o quasi. Dovrei passare più tempo con loro.

La mostra (Proiezioni trasposte… – Riflessi e graffiti dal Nord Europa) è varia, con architetture, graffiti, volti, pezzi di natura. Mi è piaciuta.

Io mi autoironizzo quasi sempre quando entro a contatto con l’arte, perché credo di non capirne granché. E da profano, quindi, che vi dico che alla mostra ci sono delle foto che rappresentano cose tipo un gatto nel forno a microonde, la sosia di Vanessa Gravina che beve champagne e ha il viso segato in tre come nei numeri degli illusionisti e Berlusconi che imita Pinocchio e ci riesce pure male. :P

…E siccome siamo anche abbastanza esauriti, con Cristina abbiamo vaneggiato sul fatto che “Di là dal faro” sarebbe un bel nome per un’autocarrozzeria. Ma lei precisa che sarebbe un carrozziere gotico (riferendosi alla distinzione tra “citra farum” e “ultra farum” nel Regno delle due Sicilie). Ma questa mi sa che l’abbiamo capita soltanto noi… :D

“Proiezioni trasposte... - Riflessi e graffiti dal Nord Europa”